KM-IA 2004

Rappresentazione, gestione, condivisione e crescita della conoscenza. Se questi sono i termini che caratterizzano le scelte di molti paradigmi computazionali innovativi, molto in comune essi hanno con quella tradizione imprenditoriale che è a sua volta caratterizzata da un altissimo livello di creatività. È luogo comune assai diffuso che la “creatività” coinvolga sfere sociali o culturali di stampo “artistico” (in un senso quasi negativo del termine), e che essa si sviluppi su territori del sapere dove ha il suo miglior gioco l’intuizione anarchica di chi non governa razionalmente la complessità del mondo reale. Niente di più falso.
La capacità di creare, conservare, gestire e innovare cono- scenze di alto valore (economico e culturale) risiede nelle capacità di dare forma a veri e propri codici linguistici e con- cettuali (rappresentazione) che permettono il loro accesso e utilizzo coordinato (gestione) e la loro messa in azione orga- nizzata (condivisione, crescita, produzione vera e propria). Prodotti e servizi di successo; idee organizzative ad alto impatto d’innovatività; relazioni consapevoli con l’immagina- rio sociale; strumenti tecnologici di supporto ai processi di conservazione e d’uso di competenze di valore: il livello di creatività e di messa in moto di capacità associative transdi- sciplinari sono e saranno i fattori su cui si giocheranno nuove forme di progresso produttivo. E considerare il ruolo cruciale della tecnologia in questo processo è quasi banale.
La ricerca scientifica e applicativa che si occupa di realizzare soluzioni computazionali per il supporto di questi aspetti della dinamica produttiva ha l’occasione in questo evento (ormai il quarto) di prendere parte alle testimonianze di chi vede nella creatività imprenditoriale uno dei nodi centrali del successo di molte aziende italiane.
Questo Workshop Tematico a Inviti organizzato dal Gruppo di Lavoro “Intelligenza Artificiale per le Aziende” dell’Associa- zione Italiana per l’Intelligenza Artificiale raduna, in un even- to sviluppato su due giornate, protagonisti di realtà aziendali altamente rappresentativi rispetto al tema della creatività imprenditoriale, e studiosi (e/o fornitori) di soluzioni organiz- zative, concettuali e computazionali attenti alla dinamica dell’evoluzione della cultura d’impresa mirata alla valorizza- zione delle competenze.
La struttura dell’evento (forte intreccio tra aspetti teorici e sintesi pragmatiche) e l’ampio spazio lasciato alla narrazione delle esperienze mediante l’illustrazione di casi significativi permetteranno di disegnare territori comuni per una possibile definizione di “creatività imprenditoriale”, fortemente con- notata dal ruolo della conoscenza e dagli strumenti che ne permettono l’uso e la crescita.
In questa edizione del Workshop, particolare enfasi verrà posta su temi ed esperienze che riguardano la piccola media- impresa, lasciando comunque spazio di analogia con casi in cui nella grande azienda competenze professionali condivise da vere e proprie comunità contribuiscono in modo creativo e sostanziale alla crescita del patrimonio conoscitivo di tutta l’impresa.