Andrea Rettaroli
abstract
Nel 2016 il mercato delle architetture Serverless aveva un valore di 1,9 miliardi di dollari, nel 2020 il valore è arrivato a 7,6 milardi e si prevede che nel 2021 arriver`a a 21,1 miliardi. Ad oggi le più grandi aziende di tecnologie: Google, Amazon, Microsoft, all’interno delle rispettive piattaforme cloud: Google Cloud, AWS, Azure; hanno messo a disposizione servizi che permettono lo sviluppo secondo architetture ”Backend as a Service” (BaaS) e “Functions as a Service” (FaaS) e hanno visto crescere notevolmente il loro fatturato grazie ad esse. Con l’avvento del cloud questa nuova forma di sviluppo e architetture ha preso fortemente piede perch`e permette di scorporare le attivit`a di routine per il provisioning, la manutenzione e la scalabilit`a dell’infrastruttura server che vengono gestite da un provider di servizi cloud. Gli sviluppatori devono semplicemente preoccuparsi di creare pacchetti di codice da eseguire all’interno di container remoti o di progettare le loro soluzioni icludendo e sfruttando i servizi messi a disposizione dai cloud provider. Vedremo, grazie a degli esempi pratici, come questo nuovo paradigma di sviluppo distribuito influenza e cambia gli approcci della programmazione.
outcomes