ReLINDA: Un'interfaccia gRPC per l'utilizzo di LINDA in remoto

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Daniele Rossi  •  Giacomo Tontini
abstract

Lo scopo del progetto è quello di modellare ed implementare un'interfaccia lato server per LINDA ed integrarla con gRPC. Utilizzando gRPC un'applicazione client può direttamente invocare metodi su un'applicazione server remota come se la chiamata avvenisse su un oggetto locale, ciò favorisce lo sviluppo di applicazioni distribuite e l'integrazione di sistemi sviluppati in linguaggi di programmazione differenti. Lato server, vengono esposti tramite interfacce i metodi che possono essere invocati e viene eseguito un processo (gRPC server) per la gestione delle richieste da parte del client. gRPC agevola notevolmente il processo di definizione delle interfacce avvalendosi di un linguaggio IDL chiamato proto (giunto alla versione 3). In tale linguaggio, metodi appartenenti al medesimo concetto applicativo vengono racchiusi all'interno dello stesso servizio. Lato client, attraverso uno stub sarà possibile interrogare i servizi (con relativi metodi) disponibili sul server. gRPC utilizza i protocol buffer per la serializzazione e la de-serializzazione dei dati, agevolando lo scambio di informazioni tra gli end point applicativi. Tramite i protocol buffer si definiscono le strutture dati che verranno fornite e restituite ai/dai servizi remoti

outcomes