Planning gerarchico in agenti BDI

I sistemi ad agenti sono diventati uno degli approcci più usati per implementare comportamenti intelligenti in ambienti complessi e dinamici, sia grazie alla loro versatilita` che per la possibilita` di appoggiarsi a solide basi teoriche ben fondate e studiate. Gran parte dei sistemi basati su questo modello non inclu- dono nessuna capacità interna per un planning metodico delle azioni future, oppure queste funzionalità sono realizzate in fase implementativa, senza definire una precisa semantica. In diverse situazioni, pero`, l’abilità di pianificare in anticipo le azioni da compiere è vantaggiosa, se non in alcuni casi addirittura necessaria, al fine di assicurare il successo nel portare a termine un particolare compito. E ́ quindi fortemente desiderabile definire un preciso aproccio formale con cui unificare i due aspetti. Gli agenti che incorporano il modello BDI sono generalmente equipaggiati con una libreria di piani prestabiliti, che mettono in atto reattivamente, evitando le complicazioni di una pianificazione in tempo reale. Cionondimeno, esistono problemi per i quali una generazione di piani monolitici a priori puo` risultare complessa o impraticabile, per la soluzione dei quali è opportuno integrare tecniche di planning all’interno degli agenti.
Le ricerche di AI inerenti al planing delineano diverse tipologie di processi ed algoritmi in grado di fornire agli agenti una sequenza di azioni che li guidi verso i rispettivi obbiettivi. Si rende quindi necessaria un’indagine su quali siano le tecniche più appropriate per questo scopo, al fine di studiare come realizzare l’integrazione del planning con il modello BDI e le conseguenze di una tale integrazione in un ecosistema multiagente.
La letteratura consultata propone nel caso specifico un meccanismo generale ed una solida base teorica per integrare tecniche di planning in agenti. Ispirandosi ad alcune corrispondenze tra il modello di agente BDI ed i planner HTN, viene delineata una definizione specifica e precisa di come questa integra- zione possa essere realizzata. Viene infatti presentata una semantica formale per un ipotetico linguaggio in grado di descrivere agenti BDI che, allo stesso tempo, incorpori funzionalità di planning in stile HTN come caratteristica ag- giuntiva. Il risultato mette in luce come un tale approccio combini i vantaggi di un modello ad agenti BDI con le potenzialita` di un planner gerarchico.