Modifiche per il documento Danilo Pianini’s read papers page

Dalla versione 7.1
modificato da Andrea Omicini
il 25/12/2021 11:57
Cambia il commento: Nessun commento per questa versione
Alla versione 8.1
modificato da Andrea Omicini
il 25/12/2021 11:58
Cambia il commento: Nessun commento per questa versione

Summary

Details

Page properties
Content
... ... @@ -2,25 +2,16 @@
2 2  
3 3  == Papers I have already read ==
4 4  
5 ->{{pub}}AlvesCB2006{{/pub}}
5 +* {{pub}}AlvesCB2006{{/pub}}
6 +** Riassume bene e chiaramente le caratteristiche dei vari simulatori stocastici.
7 +* {{pub}}CrowdmodelingCybsys38{{/pub}}
8 +** Viene presentato il modello SCA per la modellazione di sistemi complessi, dicendo che per ora i tool esistenti (e.g. Repast) mancano di un modello ben definito (anche Alchemist sfrutta la cosa). È interessante il supporto che offrono direttamente ai campi computazionali, mentre hanno limiti dovuti alla discretizzazione forzata sia spaziale che temporale. L'ambiente è sostanzialmente una rete di nodi. Non viene detto quale tipo di esecuzione venga effettuata dal motore di simulazione. Bellissimo l'aggancio sul motore 3D via MAX. Decisamente da non sottovalutare.
9 +* {{pub}}CollectivesortSaso08{{/pub}}
10 +** Cataloga le proprietà che deve possedere un mezzo di coordinazione per essere definito self-organizing. Sistema le tuple nei vari spazi utilizzando il brood sorting.
11 +* {{pub}}CiocchettaFBTC2008{{/pub}}
12 +** Sostanzialmente, mi pare che si possa riassumere il tutto in una divisione per "h" delle concentrazioni dei reagenti. Più "h" è piccolo più ci si avvicina al modello ODE, dato che approssima le concentrazioni a numeri continui.
6 6  
7 -Riassume bene e chiaramente le caratteristiche dei vari simulatori stocastici.
8 8  
9 ->{{pub}}CrowdmodelingCybsys38{{/pub}}
10 -
11 -Viene presentato il modello SCA per la modellazione di sistemi complessi, dicendo che per ora i tool esistenti (e.g. Repast) mancano di un modello ben definito (anche Alchemist sfrutta la cosa). È interessante il supporto che offrono direttamente ai campi computazionali, mentre hanno limiti dovuti alla discretizzazione forzata sia spaziale che temporale. L'ambiente è sostanzialmente una rete di nodi. Non viene detto quale tipo di esecuzione venga effettuata dal motore di simulazione. Bellissimo l'aggancio sul motore 3D via MAX. Decisamente da non sottovalutare.
12 -
13 -{{pub}}CollectivesortSaso08{{/pub}}
14 -
15 ->Cataloga le proprietà che deve possedere un mezzo di coordinazione per essere definito self-organizing. Sistema le tuple nei vari spazi utilizzando il brood sorting.
16 -
17 -{{pub}}CiocchettaFBTC2008{{/pub}}
18 -
19 ->Sostanzialmente, mi pare che si possa riassumere il tutto in una divisione per "h" delle concentrazioni dei reagenti. Più "h" è piccolo più ci si avvicina al modello ODE, dato che approssima le concentrazioni a numeri continui.
20 -----
21 -
22 -----
23 -
24 24  ############################################################################################################
25 25  #set( $uid = "CohenCACM2011" )
26 26  #set ($sql = ", BaseObject as obj, StringProperty as prop where obj.name=doc.fullName and obj.className='Publications.PublicationClass' and obj.name<>'Publications.PublicationClassTemplate' and prop.id.id=obj.id and prop.name='univocalID' and (prop.value like '%$uid')")