Micromondo-teca
Micromondo-teca
I micromondi sono programmi che creano o rappresentano "un mondo" che riguarda un certo argomento (matematica, storia, geografia,...) o un insieme di argomenti. In modo simile alla cartolina, ogni micromondo è caratterizzato da uno o più "attori" (che corrispondono agli sprite di Snap!) che agiscono in un certo ambiente (analogo allo stage di Snap!). Il fatto che ogni micromondo abbia come riferimento un certo ambito (matematica, geografia, storia, …) che può essere più o meno specifico si riflette anche nell'insieme dei blocchi che vengono messi a disposizione (e poi, nel tempo, anche creati incrementalmente). I blocchi sono "orientati al dominio", hanno un significato nel contesto dell'obiettivo del micro-mondo. Questo più in generale significa che ogni micromondo introduce un proprio linguaggio, dato dall'insieme delle azioni (blocchi) - in numero ridotto - con cui possiamo costruire lo script degli attori. Nel corso delle lezioni introdurremo quest'anno anche la possibilità di definirsi i propri blocchi, che significa quindi estendere anche il linguaggio. La possibilità (supportata da Snap!) di definire l’insieme dei blocchi - nascondendo quelli che non servono - è cruciale, ci permette di definire il "giusto livello di astrazione" con cui spiegare le cose e quindi costruire le conoscenze e competenze associate. Questo livello di astrazione si raffinerà nel tempo, arrivando - se e quando sarà opportuno - ad essere molto vicino a quello che esegue la macchina stessa, ovvero le istruzioni elementari dei linguaggi di programmazione tradizionali.
